Trittico Monocromatico Grigio
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Da Limana a Cortina. Iniziata la 2a tappa della mostra al Grand Hotel Miramonti Majestic di Cortina d’Ampezzo *****

Collettiva del Circolo Morales (dal 2002)

Il Circolo, Socio Sostenitore della Fondazione Dolomiti Unesco, in risposta alla campagna di sensibilizzazione per il rispetto della montagna ha organizzato la Mostra d’Arte
“In montagna lascio solo le mie orme che il vento subito cancella”.
La frase di Messner è sembrata opportuna sia perché sintetizza il messaggio sia perché lascia libero spazio all’ interpretazione e alle differenti cadenze espressive; diviene un collante dei tragitti personali della mente che perlustra i luoghi del pensiero, delle emozioni, della memoria e della conoscenza, come rivelano le opere ad olio, ad acquerello, a tecnica mista e la scultura in legno.
Nella Collettiva- la 56^ dal 2002- il paesaggio si presenta come un universo composito di voci autonome unite dall’idea comune . Sono superfici squillanti, abbandoni malinconici, spazi onirici, campiture leggere quasi in senso di attesa nella poetica del silenzio, cieli in trasmutazioni cromatiche , modulazioni luminose,spianate di luce, cromatismi stagionali o echi fantastici, colori indagati nelle molteplici espressioni
Diviene amico nel gioco dell’animale, ritaglio per motivi floreali, simbolo di una tipicità fisica, brandello su cui si posano le foglie d’autunno.

La Presidente del Circolo Mario Morales.

La Presidente del Circolo Mario Morales assieme all’Assessore alla cultura del Comune di Borgo Val Belluna

L’artista Andrea Costa di Auronzo presentera’ la “Piana dei Desideri”, olio su tela 70*100 realizzato “En Plain Air” con Gioele, sua musa ispiratrice.

Un dipinto raffigurante le Dolomiti incastonate in un paesaggio di fantasia aventi chiari richiami alla piana colorata di Norcia.

Il Circolo Mario Morales da sempre parte attiva nell’organizzazione di eventi di qualita’ propone un evento si sicuro prestigio ed interesse.

Un opera che ritrae i colori caldi di un cielo che si sta sbarazzando dalla tempesta che si scorge sulla destra del dipinto.

La scena si apre all’osservatore con un cielo ricco di sfumature e di contrasti, caldi i colori utilizzati nella parte sinistra del dipinto per poi approdare in quelli piu’ freddi presenti nella parte destra della tela.

Una catena montuosa importante quella che si apre dinnanzi allo sguardo del visitatore, picchi alti ed imponenti, riscaldati da colori caldi riflessi dal cielo sovrastante.

Un’enorme piana, la piana dei Miracoli, quella che si apre alla base delle montagne maestose.

Colori accesi, verdi, rossi, azzurri, mescolanze di tinte adagiate con cura dall’artista Andrea Costa.

Un dipinto realizzato dal pittore di Auronzo di Cadore in collaborazione con Gioele, il figlio dell’artista di 4 anni.

La Piana dei dei Desideri, pezzo unico olio su tela.

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